Angelin Preljocaj incontra il pubblico in occasione del debutto di “Winterreise” alla Scala
Due appuntamenti da non perdere con il coreografo franco albanese Angelin Preljocaj, autore del memorabile Annonciation (1995, Bessie Award) di Le Parc e La stravaganza (tutti suoi celebri lavori rappresentati alla Scala), stasera 10 gennaio, all’Institut français di Milano (C.so Magenta 63, ore 19) con la giornalista Aurora Marsotto seguito dalla proiezione di Les Pièces de New York: Spectral Evidence/La Stravaganza di Denis Caiozzi e il 22 gennaio, nel Ridotto dei Palchi “A.Toscanini” del Teatro alla Scala (ore 18), con il critico Marinella Guatterini nell’incontro dal titolo: “Danzatore sono arrivato e danzatore parto”. E’ sempre una bella occasione incontrare coreografi di grande fascino e sensibilità come Preljocaj, nato in Francia nel 1957 da genitori albanesi emigrati, formatosi con il balletto classico ma poi avvicinatosi al contemporaneo con Merce Cunningham, Viola Farber, Dominique Baguet, a ridosso del debutto della sua creazione Winterreise (Viaggio d’inverno), nuova produzione del Teatro alla Scala, in anteprima il 23 gennaio (ore 20) a favore della Fondazione Francesca Rava-N.P.H Italia Onlus (il ricavato sarà devoluto all’Ospedale pediatrico Saint Damien di Haiti ) e in scena il 24,25,26,29,30 (ore 20), 1 febbraio (ore 21), 8,9 marzo (ore 20).
Winterreise entra a far parte del ciclo di balletti su musica da camera voluti dal sovrintendente Alexander Pereira, sull’omonimo capolavoro di Schubert, 24 Lieder con composizioni per pianoforte che saranno eseguite da James Vaughan e canto con il basso baritono Thomas Tatzl; scene di Constance Guisset e luci di Eric Soyer. Un viaggio dell’anima, molto intimo che Preljocaj immagina come “un giardino d’inverno, un luogo in cui è presente l’inverno ma anche il germe delle altre stagioni, quasi un laboratorio sperimentale della vita”.
Teatro alla Scala, biglietti 11/127 euro. Tel.02.72003744. http://www.teatroallascala.org