Fabrizio Romagnoli è andato a Reggio Emilia alla scoperta di un vero e proprio tempio della danza contemporanea. Aterballetto , da quest’anno riconosciuta come Centro Coreografico Nazionale (CCN), in scena con una nuova produzione, Double side. Una serata di musica contemporanea e barocca, con due coreografie: Stabat Mater del coreografo cubano emergente,  Norge Cedeño Raffo e With Drooping Wings della coreografa canadese Danièle Desnoyers. In questo servizio a Di Buon Mattino, tv2000, ho illustrato l’importanza dell’esperienza di Aterballetto nel panorama nazionale e internazionale. Una realtà che è un nostro fiore all’occhiello, composta da sedici danzatori di varie nazionalità, in grado di affrontare stili contemporanei diversi. Nata nel 1977 con il nome di Compagnia di Balletto dell’Associazione Teatri Emilia Romagna, sotto la direzione di Vittorio Biagi,  dal 1979 diretta, per quasi un ventennio, dal coreografo e danzatore Amedeo Amodio e poi da Mauro Bigonzetti fino al 2007. Cristina Bozzolini dal 2008 al 2017,  ha contribuito all’internazionalizzazione della compagnia che prosegue, tutt’ora, guidata da Gigi Cristoforetti (Direttore Generale) e Sveva Berti . Nel video qui sotto la puntata di stamattina.