I corpi tornano a riallacciarsi nelle due  serate, “Duets and Solos” a cura di Daniele Cipriani con la consulenza musicale di Gastón Fournier-Facio, in due luoghi ricchi di storia e di bellezza, il 17 luglio sul palco del Parco di Nervi e il 18 alla Rocca Brancaleone, nell’ambito di Ravenna Festival, grazie alle coppie sposate, unite nella vita e nell’arte ma non solo. Ad affiancare nomi altisonanti della danza internazionale come Silvia Azzoni e Alexandre Riabko dell’Hamburg Ballet, Iana Salenko e Marian Walter (Opera di Berlino, ucraina lei, tedesco lui), i musicisti Beatrice Rana e Mario Brunello e una manciata di étoiles che danzeranno un programma di assoli: il francese Hugo Marchand dell’Opéra di Parigi, l’italiano Matteo Miccini del Balletto di Stoccarda e lo spagnolo Sergio Bernal, già del Ballet Nacional de España. Uno spettacolo all’insegna della felicità, del pubblico di poter riascoltare grande musica e rivedere grandi stelle della danza ma anche degli artisti che possono tornare ad esprimere la loro arte, un’emozione che sarà sottolineata da inaspettati aforismi proiettati sullo sfondo e scelti, a corredo dello spettacolo, dal sociologo Domenico De Masi. Si tratta di frasi “che possono connotare l’uomo felice del 21° secolo”, spiega il Professor De Masi stesso che aggiunge: “Anche la felicità si tinge della propria epoca.”Nel programma della serate, frutto di una collaborazione tra il Ravenna Festival e la Fondazione Teatro Carlo Felice – Festival Internazionale del Balletto e della Musica/Nervi 2020, spiccano i nomi di Fokine, ma anche di celebri autori del ‘900 o contemporanei. Tra le curiosità, una moderna Morte del Cigno al maschile (coreografia di Ricardo Cue) interpretata da Sergio Bernal, che il pubblico potrà apprezzare accanto alla tradizionale Morte del Cigno di Michel Fokine danzato da Iana Salenko (musica di Saint-Saëns). Bernal non mancherà comunque anche di regalarci uno dei suoi infuocati pezzi spagnoli che mandano il pubblico in visibilio, in questo caso su musica Gaspar Cassadó (dalla Suite n°3 per violoncello solo). Hugo Marchand s’esibisce nell’assolo Suite of Dances di JeromeRobbins (musiche di Bach), balletto originariamente creato per Mikhail Baryshnikov, mentre Matteo Miccini in  SSSS di Edward Clug (musica di Chopin). Una coppia al maschile (di cui farà parte Bernal) interpreterà Folia de Caballeros, originale passo a due (musica di Corelli, coreografia di Bernal/Joaquín De Luz) in cui i due “caballeros” danzano a distanza senza toccarsi mai. Per i passi a due “in famiglia”  Salenko/Walter ballano Thaïs di Roland Petit (musica di Massenet mentre la coppia Azzoni/Ryabko sarà interprete di Nocturnes di John Neumeier (musica di Chopin) e Sonate di Uwe Scholz (Rachmaninoff).