La carica dei giovani talenti al Nervi Music Ballet Festival


La carica dei giovani talenti al Nervi Music Ballet Festival
Youth America Grand Prix-Nervi Music Ballet Festival 2021 foto Marcello Orselli

Scoprire nuovi talenti è sempre un’emozione, è successo giovedì sera, alla seconda serata di Gala (15/07/2021) al Nervi Music Ballet Festival 2021The Stars of Today meet the Stars of Tomorrow dove , quindici dei ballerini selezionati alle tre master class di YAGP (Youth America Grand Prix), hanno affrontato il pubblico con  una manciata di étoiles di fama internazionale. Nel suggestivo scenario del Parco di Villa Grimaldi, con un palcoscenico fronte mare, dalla vista mozzafiato, si sono inanellati undici pezzi nel primo tempo e altrettanti nel secondo, interpretati da giovanissime promesse. A partire da Bella Jones, tredicenne danzatrice di colore dal fisico da ginnasta, dotata di una tecnica incredibile (Elite Classical Coaching, TX, USA e seconda finalista a YAGP 2021) che si è esibita in Acceptance di Catherine Livengood Lewellen, su musica di Sylvia Plath. Strepitosi anche Ava Arbuckle nella Gamzatti Variation da La Bayadère di Natalia Makarova, vincitrice del Prix de Lausanne 2020 oltre che YAGP 2019 e l’afro americano Styles Dykes in coppia con Emma VanDeWater in God’s Creatures, coreografia di Erea Astuto, musica di Max Richter e Mari Samuelsen che ha regalato un’interpretazione davvero avvincente. Ha colpito per lievità e grazia, Natalie Steele in Walpurgis Nacht Variation, coreografia di Leonid Lavrovsky, musica di Charles Gounod.  La coppia Ana Sophia Scheller (National Ballet Ukraine) e Gabe Stone Shayer (American Ballet Theatre) su musica jezz di George Gershwin, ha conquistato il pubblico nella coreografia Who cares?-Embraceable You del coreografo George Balanchine. Ha danzato con giusta verve e leggerezza, l’assolo Les Bourgeois su musica di Jacques Brel, Dinu Tamazlacaru del Staatsballet Berlin esibendosi anche  in un classico di repertorio,  Le Corsaire Suite di Marius Petipa, musica di Adolph Adam, nell’ ultimo pezzo della serata con altri due colleghi della compagnia tedesca: Evelina Godunova (affascinante anche in La Sylphide Pas de Deux di August Bournonville con Semyon Chudin del Bolshoi Ballet) e Alejandro Virelles (National Ballet of Ukraine). Poco convincente la coreografia She’s Rainbow di Melanie Hamrick su musica dei Rolling Stones, interpretata dai bravissimi Christine Shevchenko e Thomas Forster dell’American Ballet Theatre. Volano alto e in perfetta sintonia, la coppia Gabe Stone Shayer (ABT) e Maria Kochetkova (English National Ballet) in Flames of Paris Pas de Deux, di Vasily Vainonen su musica di Boris Asafyev. Stupisce, nella seconda parte del Gala, la tredicenne Crystal Huang, californiana ma di origini asiatiche nell’assolo Moonlight Sonata,  coreografia di Quinn Callahan, musica Ludwig Van Beethoven un pezzo interpretato con plasticità, sicurezza  e grazia davvero uniche per la sua età. Molti altri giovani solisti hanno sfoderato grintose interpretazioni dal repertorio di Petipa: la giapponese Anna Maejiima (Lithuania) in Paquita Variation, musica di Riccardo Drigo e Akvile Sulcaite  in Awakening of Flora Variation, musica di Minkus mentre   Corbin Holloway (secondo finalista a YAGP 2021), ha regalato una toccante Ave Maria con la coreografia di Lorraine Spiegler, musica di Robertino Loreti. Brave le ballerine del Classical Dance Academy che si sono esibite però in una coreografia molto commerciale In the Water, musica di Ellie Goulding mentre ha ammaliato,  per lievità e grazia,  Sylvie Squires (Jacqueline’s School of Ballet, UT, USA) in Cupid Variation da Don Quixote di Petipa, musica di Minkus. Tecnicamente affiatati i portoghesi Margarita Fernandes e Antonio Casalinho(Conservatorio Internacional de Ballet e Danca Annarella Sanchez) che si sono esibiti in Talisman Pas De Deux, di Petipa, musica di Drigo. Momenti di grande romanticismo con Christine Shevchenko e Thomas Forster (American Ballet Theatre) nel  meraviglioso Pas de Deux della scena del balcone di Romeo e Giulietta di Sir Kenneth MavMillan, musica di Sergei Prokofiev. Un tocco di musical, stile Broadway, è arrivato con l’attore, ballerino e cantante svizzero  Giuseppe Bausilio ( noto per le sue interpretazioni di Billy Elliot) in My Shot da Hamilton (prima italiana), coreografia Andy Blankelbuehler, musica di Lin-Manuel Miranda. Calorosi applausi per tutti, da un pubblico anche di bambine accorse per l’evento.

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Youth America Grand Prix-Nervi Music Ballet Festival 2021 foto Marcello Orselli

Scoprire nuovi talenti è sempre un’emozione, è successo giovedì sera, alla seconda serata di Gala (15/07/2021) al Nervi Music Ballet Festival 2021The Stars of Today meet the Stars of Tomorrow dove , quindici dei ballerini selezionati alle tre master class di YAGP (Youth America Grand Prix), hanno affrontato il pubblico con  una manciata di étoiles di fama internazionale. Nel suggestivo scenario del Parco di Villa Grimaldi, con un palcoscenico fronte mare, dalla vista mozzafiato, si sono inanellati undici pezzi nel primo tempo e altrettanti nel secondo, interpretati da giovanissime promesse. A partire da Bella Jones, tredicenne danzatrice di colore dal fisico da ginnasta, dotata di una tecnica incredibile (Elite Classical Coaching, TX, USA e seconda finalista a YAGP 2021) che si è esibita in Acceptance di Catherine Livengood Lewellen, su musica di Sylvia Plath. Strepitosi anche Ava Arbuckle nella Gamzatti Variation da La Bayadère di Natalia Makarova, vincitrice del Prix de Lausanne 2020 oltre che YAGP 2019 e l’afro americano Styles Dykes in coppia con Emma VanDeWater in God’s Creatures, coreografia di Erea Astuto, musica di Max Richter e Mari Samuelsen che ha regalato un’interpretazione davvero avvincente. Ha colpito per lievità e grazia, Natalie Steele in Walpurgis Nacht Variation, coreografia di Leonid Lavrovsky, musica di Charles Gounod.  La coppia Ana Sophia Scheller (National Ballet Ukraine) e Gabe Stone Shayer (American Ballet Theatre) su musica jezz di George Gershwin, ha conquistato il pubblico nella coreografia Who cares?-Embraceable You del coreografo George Balanchine. Ha danzato con giusta verve e leggerezza, l’assolo Les Bourgeois su musica di Jacques Brel, Dinu Tamazlacaru del Staatsballet Berlin esibendosi anche  in un classico di repertorio,  Le Corsaire Suite di Marius Petipa, musica di Adolph Adam, nell’ ultimo pezzo della serata con altri due colleghi della compagnia tedesca: Evelina Godunova (affascinante anche in La Sylphide Pas de Deux di August Bournonville con Semyon Chudin del Bolshoi Ballet) e Alejandro Virelles (National Ballet of Ukraine). Poco convincente la coreografia She’s Rainbow di Melanie Hamrick su musica dei Rolling Stones, interpretata dai bravissimi Christine Shevchenko e Thomas Forster dell’American Ballet Theatre. Volano alto e in perfetta sintonia, la coppia Gabe Stone Shayer (ABT) e Maria Kochetkova (English National Ballet) in Flames of Paris Pas de Deux, di Vasily Vainonen su musica di Boris Asafyev. Stupisce, nella seconda parte del Gala, la tredicenne Crystal Huang, californiana ma di origini asiatiche nell’assolo Moonlight Sonata,  coreografia di Quinn Callahan, musica Ludwig Van Beethoven un pezzo interpretato con plasticità, sicurezza  e grazia davvero uniche per la sua età. Molti altri giovani solisti hanno sfoderato grintose interpretazioni dal repertorio di Petipa: la giapponese Anna Maejiima (Lithuania) in Paquita Variation, musica di Riccardo Drigo e Akvile Sulcaite  in Awakening of Flora Variation, musica di Minkus mentre   Corbin Holloway (secondo finalista a YAGP 2021), ha regalato una toccante Ave Maria con la coreografia di Lorraine Spiegler, musica di Robertino Loreti. Brave le ballerine del Classical Dance Academy che si sono esibite però in una coreografia molto commerciale In the Water, musica di Ellie Goulding mentre ha ammaliato,  per lievità e grazia,  Sylvie Squires (Jacqueline’s School of Ballet, UT, USA) in Cupid Variation da Don Quixote di Petipa, musica di Minkus. Tecnicamente affiatati i portoghesi Margarita Fernandes e Antonio Casalinho(Conservatorio Internacional de Ballet e Danca Annarella Sanchez) che si sono esibiti in Talisman Pas De Deux, di Petipa, musica di Drigo. Momenti di grande romanticismo con Christine Shevchenko e Thomas Forster (American Ballet Theatre) nel  meraviglioso Pas de Deux della scena del balcone di Romeo e Giulietta di Sir Kenneth MavMillan, musica di Sergei Prokofiev. Un tocco di musical, stile Broadway, è arrivato con l’attore, ballerino e cantante svizzero  Giuseppe Bausilio ( noto per le sue interpretazioni di Billy Elliot) in My Shot da Hamilton (prima italiana), coreografia Andy Blankelbuehler, musica di Lin-Manuel Miranda. Calorosi applausi per tutti, da un pubblico anche di bambine accorse per l’evento.

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