Milano Flamenco Festival 18° edizione: Sin Limites oltre i confini


Milano Flamenco Festival 18° edizione: Sin Limites oltre i confini
Nocturna

Milano Flamenco Festival al traguardo della sua diciottesima edizione, torna sul palco del Piccolo Teatro Strehler dal 16 al 20 giugno. Ma non solo. A partire dal 3 giugno, prenderanno il via attività complementari sociali, inclusive e divulgative in diversi spazi www.puntoflamenco.it Il titolo SIN LÍMITES è il filo conduttore di questa edizione che, in linea con la sua missione, offre una selezione accurata di proposte, dando spazio, voce e corpo alla necessità degli artisti di esplorare e superare i confini senza limiti, con l’obiettivo di ampliare gli orizzonti dell’arte flamenco e della danza per avventurarsi in tutte le sue sfaccettature e possibilità. Tre compagnie presenteranno i loro spettacoli in prima nazionale, sfidando la scena e le proprie capacità creative e fisiche per un’esperienza di grande impatto visivo ed emotivo. Fin dalla sua nascita, il festival è stato un punto di riferimento nella scena flamenca internazionale, ospitando più di 65 compagnie e riunendo sia icone mondiali del flamenco che artisti emergenti e d’avanguardia. In questa nuova edizione, Milano Flamenco Festival riafferma la sua missione di espandere gli orizzonti dell’arte flamenco, sostenendo la tradizione e aprendo la strada a nuove forme di espressione ed esplorazione senza limiti. Primo appuntamento il 16 giugno con la Compagnia Rafaela Carrasco che presenta Nocturna, uno spettacolo ipnotico in cui danza, flamenco e coreografia raggiungono vette inaspettate in uno spazio sonoro non convenzionale. Un’esplorazione danzata, musicale e poetica intorno ai grandi temi e contraddizioni della notte, visti dalla lucidità e allucinazione di chi resta sveglio. In scena, 7 ballerine di flamenco e danza spagnola, in uno spazio sonoro ispirato alle Variazioni Goldberg di Bach. Il 18 giugno è la volta di Juan Tomas de la Molia, “Artista Rivelazione” del Festival di Jerez 2024, che porta in scena Vertebrado , diretto da Manuel Liñán, un’esplorazione profonda di uno degli stili più significativi del flamenco: la bulería, l’anima essenziale e la colonna vertebrale degli artisti andalusi, in particolare di Jerez de la Frontera. Un manifesto della gioia di ballare, dove improvvisazione, allegria e condivisione con il pubblico prendono vita. Chiude, il 20 giugno, la Compagnia Eduardo Guerrero (Premio Lorca Miglior Ballerino 2022, Premio Cultura della Citta di Madrid – Danza 2024) con Debajo De Los Pies, un pezzo che segna una nuova e profonda fase del lavoro di questo carismatico artista dalle straordinarie capacità fisiche. Un viaggio senza limiti nel suo universo personale, che si espande fino a diventare una narrazione universale. In scena, due ballerini e quattro musicisti, in uno spazio sonoro che trasmette tutta la forza del flamenco.

 

 

 

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Nocturna

Milano Flamenco Festival al traguardo della sua diciottesima edizione, torna sul palco del Piccolo Teatro Strehler dal 16 al 20 giugno. Ma non solo. A partire dal 3 giugno, prenderanno il via attività complementari sociali, inclusive e divulgative in diversi spazi www.puntoflamenco.it Il titolo SIN LÍMITES è il filo conduttore di questa edizione che, in linea con la sua missione, offre una selezione accurata di proposte, dando spazio, voce e corpo alla necessità degli artisti di esplorare e superare i confini senza limiti, con l’obiettivo di ampliare gli orizzonti dell’arte flamenco e della danza per avventurarsi in tutte le sue sfaccettature e possibilità. Tre compagnie presenteranno i loro spettacoli in prima nazionale, sfidando la scena e le proprie capacità creative e fisiche per un’esperienza di grande impatto visivo ed emotivo. Fin dalla sua nascita, il festival è stato un punto di riferimento nella scena flamenca internazionale, ospitando più di 65 compagnie e riunendo sia icone mondiali del flamenco che artisti emergenti e d’avanguardia. In questa nuova edizione, Milano Flamenco Festival riafferma la sua missione di espandere gli orizzonti dell’arte flamenco, sostenendo la tradizione e aprendo la strada a nuove forme di espressione ed esplorazione senza limiti. Primo appuntamento il 16 giugno con la Compagnia Rafaela Carrasco che presenta Nocturna, uno spettacolo ipnotico in cui danza, flamenco e coreografia raggiungono vette inaspettate in uno spazio sonoro non convenzionale. Un’esplorazione danzata, musicale e poetica intorno ai grandi temi e contraddizioni della notte, visti dalla lucidità e allucinazione di chi resta sveglio. In scena, 7 ballerine di flamenco e danza spagnola, in uno spazio sonoro ispirato alle Variazioni Goldberg di Bach. Il 18 giugno è la volta di Juan Tomas de la Molia, “Artista Rivelazione” del Festival di Jerez 2024, che porta in scena Vertebrado , diretto da Manuel Liñán, un’esplorazione profonda di uno degli stili più significativi del flamenco: la bulería, l’anima essenziale e la colonna vertebrale degli artisti andalusi, in particolare di Jerez de la Frontera. Un manifesto della gioia di ballare, dove improvvisazione, allegria e condivisione con il pubblico prendono vita. Chiude, il 20 giugno, la Compagnia Eduardo Guerrero (Premio Lorca Miglior Ballerino 2022, Premio Cultura della Citta di Madrid – Danza 2024) con Debajo De Los Pies, un pezzo che segna una nuova e profonda fase del lavoro di questo carismatico artista dalle straordinarie capacità fisiche. Un viaggio senza limiti nel suo universo personale, che si espande fino a diventare una narrazione universale. In scena, due ballerini e quattro musicisti, in uno spazio sonoro che trasmette tutta la forza del flamenco.

 

 

 

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