Fitto cartellone per il Festival MilanOltre (27 settembre/14 ottobre) che, per questa trentaduesima edizione, si rivolge verso Oriente e punta sulla giovane coreografia italiana. Laboratory Dance Project, compagnia coreana di successo, che unisce a uno stile contemporaneo, street dance, hip hop, arti marziali, ha presentato, in apertura del Festival (27,28/9)  Look Look di Dong-Kyu Kim e  No Comment di Chang-ho Shin (vedi recensione), Bow della coreografa Mi-sook Jeon, sull’idea del saluto orientale (29,30/9), No Film di Sung-hoon-Kim (1,2/10). Molto atteso il duetto tra madre e figlia Jue-Aware della Beijing Modern Dance Company (5/10). Nella sezione Italia tre i focus: Diego Tortelli con Lorca sono tutti (prima nazionale 12/10); Simona Bertozzi con Prometeo:Architettaura-Milano (5,6,7/10), And it burns burns burns (13/10), Anatomia (14/10); la Compagnia Zappalà Danza con La Nona (9/10) sulla trascrizione per due pianoforti di Liszt e Corpo a Corpo (10/10) sul tema del bene e del male. Protogonos firmato dalle  ventiquattrenni di Dancehauspiù, Vittoria Franchina, Michela Priuli, Elena Valdetera sarà in scena,  per Vetrina Italia Domani/Under35, l’11 ottobre. In chiusura Duo Goldberg sulle variazioni di Bach (14/10) con Adriana Borriello e la pianista Gilda Buttà. Per informazioni di tutti gli altri spettacoli:www.milanoltre.org           www.biglietti.elfo.org