C’è una tribù che balla: dal 27 al 13 ottobre torna “MilanOltre”


C’è una tribù che balla: dal 27 al 13 ottobre torna “MilanOltre”
"New Ocean" di Richard Siegal

La danza italiana, è lei la vera protagonista della 33° edizione del Festival MilanOltre con diciannove spettacoli di cui sette prime nazionali, in scena dal 27 settembre al 13 ottobre, su un totale di ventiquattro appuntamenti. Non mancano però i progetti internazionali: il coreografo americano Richard Siegal presenta la sua nuova creazione New Ocean (11,12/10 ore 20.30 e 13/10 ore 18); un omaggio della sua compagnia, Ballet of Difference, al grande coreografo americano Merce Cunningham (1919-2009) nel suo centenario, ispirata al celebre Ocean creato con John Cage (1994). Se il pezzo di Cunningham ruotava intorno alla figura del cerchio quello di Siegal lascia spazio al caos del cosmo con emozionanti paesaggi sonori tratti dal compositore berlinese Alva Noto. Il secondo progetto internazionale è del coreografo Diego Tortelli, Shifting Perspective (6/10 ore 16e 21), su musiche di Francesco Sacco, un cambio di prospettiva che richiede al pubblico di seguire in piedi lo spettacolo per scattare foto da postare su Instagram.

“La natura delle cose” di Virgilio Sieni – Foto Paolo Porto

L’apertura del festival è affidata al coreografo catanese Roberto Zappalà che ritorna con un pezzo sulla figura di Sant’Agata, A.semu tutti devoti tutti? (27,28, 29 ore 20.30) e con due creazioni Ètre+Untitled della sua giovane compagnia CZD2 (29/9). Agon-Teens (28/9 e 1/10 ore 19) di Simona Bertozzi, è un viaggio nell’universo ludico dei giovani tra gli 8 e i 16 anni e Joie de Vivre (8/10 ore 20.30), s’ispira all’universo vegetale. Mariagiulia Serantoni per Fattoria Vittadini ha creato la performance multidisciplinare Eutropia (30/9 ore 21). Debutta Ballade, preghiera profana (1,2/10 ore 20.30) di Susanna Beltrami con musica dal vivo al pianoforte di Cesare Picco, una rilettura in chiave street-romantic del monologo teatrale La notte poco prima della foresta di B.M.Koltès. Simona Bucci presenta Interrogai me stesso Fr.124 e Still there within (3/10 ore 21). A Virgilio Sieni è dedicato un bel focus: Petruska (4/10), La natura delle cose (5/10 ore 20.30) e Solo Goldberg Variations (6/10 ore 19) con pianoforte dal vivo di Andrea Rebaudengo. Laura Guidetti presenta A(1) bit (4/10, ore 22) e “Vetrina Italiana Domani/Under 35” (7/10 ore 21) ospita Stefano Fardelli, Giorgia Fusari, Martina Giambardella, Lorenzo Morandini.

(Testo pubblicato su TuttoMilano 27/09/2019)

Sconti del 50% per Milano e Lombardia con Dance Card

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C’è una tribù che balla: dal 27 al 13 ottobre torna “MilanOltre”


C’è una tribù che balla: dal 27 al 13 ottobre torna “MilanOltre”
"New Ocean" di Richard Siegal

La danza italiana, è lei la vera protagonista della 33° edizione del Festival MilanOltre con diciannove spettacoli di cui sette prime nazionali, in scena dal 27 settembre al 13 ottobre, su un totale di ventiquattro appuntamenti. Non mancano però i progetti internazionali: il coreografo americano Richard Siegal presenta la sua nuova creazione New Ocean (11,12/10 ore 20.30 e 13/10 ore 18); un omaggio della sua compagnia, Ballet of Difference, al grande coreografo americano Merce Cunningham (1919-2009) nel suo centenario, ispirata al celebre Ocean creato con John Cage (1994). Se il pezzo di Cunningham ruotava intorno alla figura del cerchio quello di Siegal lascia spazio al caos del cosmo con emozionanti paesaggi sonori tratti dal compositore berlinese Alva Noto. Il secondo progetto internazionale è del coreografo Diego Tortelli, Shifting Perspective (6/10 ore 16e 21), su musiche di Francesco Sacco, un cambio di prospettiva che richiede al pubblico di seguire in piedi lo spettacolo per scattare foto da postare su Instagram.

“La natura delle cose” di Virgilio Sieni – Foto Paolo Porto

L’apertura del festival è affidata al coreografo catanese Roberto Zappalà che ritorna con un pezzo sulla figura di Sant’Agata, A.semu tutti devoti tutti? (27,28, 29 ore 20.30) e con due creazioni Ètre+Untitled della sua giovane compagnia CZD2 (29/9). Agon-Teens (28/9 e 1/10 ore 19) di Simona Bertozzi, è un viaggio nell’universo ludico dei giovani tra gli 8 e i 16 anni e Joie de Vivre (8/10 ore 20.30), s’ispira all’universo vegetale. Mariagiulia Serantoni per Fattoria Vittadini ha creato la performance multidisciplinare Eutropia (30/9 ore 21). Debutta Ballade, preghiera profana (1,2/10 ore 20.30) di Susanna Beltrami con musica dal vivo al pianoforte di Cesare Picco, una rilettura in chiave street-romantic del monologo teatrale La notte poco prima della foresta di B.M.Koltès. Simona Bucci presenta Interrogai me stesso Fr.124 e Still there within (3/10 ore 21). A Virgilio Sieni è dedicato un bel focus: Petruska (4/10), La natura delle cose (5/10 ore 20.30) e Solo Goldberg Variations (6/10 ore 19) con pianoforte dal vivo di Andrea Rebaudengo. Laura Guidetti presenta A(1) bit (4/10, ore 22) e “Vetrina Italiana Domani/Under 35” (7/10 ore 21) ospita Stefano Fardelli, Giorgia Fusari, Martina Giambardella, Lorenzo Morandini.

(Testo pubblicato su TuttoMilano 27/09/2019)

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