Lo Schiaccianoci in cinque teatri italiani: Natale si festeggia con Čajkovskij


Lo Schiaccianoci in cinque teatri italiani: Natale si festeggia con Čajkovskij
"Schiaccianoci" di Frédéric Olivieri- Scuola di Ballo Accademia Teatro alla Scala - foto Giulia Guccione

Cinque appuntamenti nei principali teatri italiani, dal nord al sud, con il balletto natalizio per eccellenza e tra i più rappresentati al mondo, Lo Schiaccianoci, capolavoro gioioso e umoristico di Čajkovskij creato da Marius PetipaLev Ivanov che debuttò al Teatro Mariinskij di San Pietroburgo, il 18 dicembre 1892. Ispirato alla fiaba Schiaccianoci e Re dei topi, di E.T.Hoffmann il balletto diviso in due atti e tre scene, ci riporta nel clima fiabesco di una notte alla vigilia di Natale, in una ricca casa borghese addobbata con un gigantesco albero dove Clara (diminutivo russo di Maria), la protagonista pre-adolescente, riceve da Drosselmeyer uno schiaccianoci a forma di soldatino. Il dono si trasforma durante il sonno, in un principe azzurro che la salva da un battaglione di topi giganti e la conduce al castello dei dolci attraverso un bosco imbiancato sul ritmo del famoso valzer dei “fiocchi di neve”.

Lo Schiaccianoci foto Silvia Amoroso


Una fiaba speciale adatta al clima di “avvento” che ci riconduce nel mondo dell’infanzia con gruppi di bambini in scena, soprattutto nel primo atto, che danzano balli umoristici, con “galop” eseguiti tra i giocattoli e di società dagli adulti, con nonni che traballano, soldatini in riga con i fucili e topi d’assalto. Numerose  le versioni di questo classico natalizio, da quella “scintillante” di George Balanchine del 1954, approdata alla Scala l’anno scorso con l’allestimento scenico di Margherita Palli (leggi mia recensione), allo Schiaccianoci di Rudolf Nureyev del 1969 con le scene e i costumi di Nicholas Georgiadis, alla “classica-neo-classica” di Nacho Duato rappresentata alla Scala nel 2016. A Milano  al Teatro Strehler, dal 13 al 22 dicembre, più di cento allievi della Scuola di Ballo dell’Accademia Teatro alla Scala diretta da Maurizio Vanadia, danzano Lo Schiaccianoci nella versione di Frédéric Olivieri creata nel 2011. Da non perdere l’avvenente giovane Jacopo Tissi, ex ballerino scaligero emigrato al Teatro Bolshoi, bellissimo e affascinante Principe al Teatro Massimo di Palermo dove danzerà Lo Schiaccianoci del coreografo Lienz Chang ispirato all’originale di Petipa, in coppia con Francesca Bellone (Clara) il 15,17,19,21 dicembre.

Jacopo Tissi

A Napoli, al Teatro San Carlo, dal 21 dicembre al 5 gennaio, è in scena Lo Schiaccianoci di Giuseppe Picone con il coro di Voci bianche del Teatro e gli allievi della Scuola di Ballo.Tutto esaurito al Teatro Russolo di Portogruaro in Veneto con Lo Schiaccianoci del Sofia Festival Ballet, celebre compagnia bulgara, ma con la possibilità di inserirsi in una lista d’attesa a partire da giovedì 12 dicembre 2019, telefonando al numero 0421270069 oppure scrivendo a biglietteria@teatrorussolo.it Il rigore accademico della grande scuola russa  arriva anche a Trieste, questa volta con il Russian Classical Ballet e il suo Schiaccianoci in scena il 23 dicembre al Teatro Politeama Rossetti.

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Lo Schiaccianoci in cinque teatri italiani: Natale si festeggia con Čajkovskij
"Schiaccianoci" di Frédéric Olivieri- Scuola di Ballo Accademia Teatro alla Scala - foto Giulia Guccione

Cinque appuntamenti nei principali teatri italiani, dal nord al sud, con il balletto natalizio per eccellenza e tra i più rappresentati al mondo, Lo Schiaccianoci, capolavoro gioioso e umoristico di Čajkovskij creato da Marius PetipaLev Ivanov che debuttò al Teatro Mariinskij di San Pietroburgo, il 18 dicembre 1892. Ispirato alla fiaba Schiaccianoci e Re dei topi, di E.T.Hoffmann il balletto diviso in due atti e tre scene, ci riporta nel clima fiabesco di una notte alla vigilia di Natale, in una ricca casa borghese addobbata con un gigantesco albero dove Clara (diminutivo russo di Maria), la protagonista pre-adolescente, riceve da Drosselmeyer uno schiaccianoci a forma di soldatino. Il dono si trasforma durante il sonno, in un principe azzurro che la salva da un battaglione di topi giganti e la conduce al castello dei dolci attraverso un bosco imbiancato sul ritmo del famoso valzer dei “fiocchi di neve”.

Lo Schiaccianoci foto Silvia Amoroso


Una fiaba speciale adatta al clima di “avvento” che ci riconduce nel mondo dell’infanzia con gruppi di bambini in scena, soprattutto nel primo atto, che danzano balli umoristici, con “galop” eseguiti tra i giocattoli e di società dagli adulti, con nonni che traballano, soldatini in riga con i fucili e topi d’assalto. Numerose  le versioni di questo classico natalizio, da quella “scintillante” di George Balanchine del 1954, approdata alla Scala l’anno scorso con l’allestimento scenico di Margherita Palli (leggi mia recensione), allo Schiaccianoci di Rudolf Nureyev del 1969 con le scene e i costumi di Nicholas Georgiadis, alla “classica-neo-classica” di Nacho Duato rappresentata alla Scala nel 2016. A Milano  al Teatro Strehler, dal 13 al 22 dicembre, più di cento allievi della Scuola di Ballo dell’Accademia Teatro alla Scala diretta da Maurizio Vanadia, danzano Lo Schiaccianoci nella versione di Frédéric Olivieri creata nel 2011. Da non perdere l’avvenente giovane Jacopo Tissi, ex ballerino scaligero emigrato al Teatro Bolshoi, bellissimo e affascinante Principe al Teatro Massimo di Palermo dove danzerà Lo Schiaccianoci del coreografo Lienz Chang ispirato all’originale di Petipa, in coppia con Francesca Bellone (Clara) il 15,17,19,21 dicembre.

Jacopo Tissi

A Napoli, al Teatro San Carlo, dal 21 dicembre al 5 gennaio, è in scena Lo Schiaccianoci di Giuseppe Picone con il coro di Voci bianche del Teatro e gli allievi della Scuola di Ballo.Tutto esaurito al Teatro Russolo di Portogruaro in Veneto con Lo Schiaccianoci del Sofia Festival Ballet, celebre compagnia bulgara, ma con la possibilità di inserirsi in una lista d’attesa a partire da giovedì 12 dicembre 2019, telefonando al numero 0421270069 oppure scrivendo a biglietteria@teatrorussolo.it Il rigore accademico della grande scuola russa  arriva anche a Trieste, questa volta con il Russian Classical Ballet e il suo Schiaccianoci in scena il 23 dicembre al Teatro Politeama Rossetti.

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